Retribuzioni convenzionali estero 2023: decreto e tabelle

E' stato pubblicato nella  Gazzetta ufficiale  n. 66 del 18 marzo 2023 il decreto del Ministero del lavoro  di concerto con il Ministero dell'Economia e delle finanze  del 28 febbraio 2023, con la Determinazione delle retribuzioni convenzionali 2023 per i lavoratori all'estero. 

Gli importi sono stati definiti sulla base delle retribuzioni convenzionali  in vigore per il  2022, dei contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore  per le diverse categorie e tenendo conto anche delle proposte formulate dalle associazioni datoriali sindacali ed enti di riferimento:  Anita Fnsi, Abi  Inail, Cgil, Cna, Confsal e dall'Inps in sede di Conferenza di servizi.

Si ricorda che  le  retribuzioni convenzionali  riportate nelle tabelle  allegate sono  da prendere a base per il calcolo: 

  1. dei  contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori  italiani operanti all'estero ai sensi del decreto-legge 31 luglio1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398, e 
  2.  delle imposte sul reddito da  lavoro dipendente, ai sensi dell'art. 51, comma 8-bis, del Testo  unico delle imposte sui redditi, DPR 917 1996

a decorrere  dal periodo di paga in corso dal 1° gennaio 2023 e fino  a tutto il periodo di paga in corso al 31 dicembre 2023.

Il Ministero del Lavoro specifica inoltre nel decreto che: 

  • per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione  imponibile e' determinata sulla base  del raffronto con la fascia di retribuzione nazionale corrispondente.
  •  I valori convenzionali  in caso di assunzioni, risoluzioni del supporto di lavoro, trasferimenti da o  per l'estero, nel corso del mese, sono divisibili in ventisei giornate.
  •  Sulle retribuzioni convenzionali  va liquidato il   trattamento ordinario di disoccupazione in favore dei lavoratori  italiani rimpatriati.

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